VADEMECUM DElla Zavorrina

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  1. americano MP3
     
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    Non potevano mancare le regole x diventare una perfetta zavorrina in moto , eccole: <_<

    La perfetta Zavorrina, per prima cosa non si fa MAI trovare impreparata.

    Viaggia leggera, senza imbottirsi di cose inutili (litigare per incastrare la trousse nel sottosella non è lecito!) e soprattutto si COPRE.



    Evitate di fare le fashion victims uscendo dal portone col tacco 12 e la microgiacchetta di Cavalli... Sarà snervante per il vostro uomo doversi fermare per farvi aggiungere un paio di strati al vostro abbigliamento per il semplice motivo che non ci avete pensato prima!



    Usate gli strati “a cipolla” per portarvi dietro le cose che non ci stanno nello zaino: se volete portare quel pull ingombrante, mettetelo addosso. Idem per i jeans o i calzettoni da montagna. Vestitevi in maniera intelligente, ma soprattutto cercate di non morire di freddo…



    Anche in estate copritevi bene (l’autostrada a 130 non è proprio come la spiaggia delle Antille!), ma soprattutto evitate “zone nude”, non perchè vi dobbiate per forza stampare da qualche parte, ma perchè aria e insetti vi possono infastidire terribilmente.



    La sciarpa, tranne che in agosto, è sempre una buona idea.

    Finita la preparazione montate in sella. Salite in silenzio religioso (che verrà apprezzato), ricordandovi (se non lo fa lui per abitudine) di tirar giù le pedaline del passeggero. Non appoggiatevi alla marmitta: un po’ perchè rischiereste di distruggere il delicato motociclo, un po’ perchè se è calda, potreste portarvi via la suola delle scarpe…



    Ricordate guanti e casco. Tenete il casco rigorosamente chiuso (e ricordate di aprire le bocchette dell’aria, sennò morite soffocate).



    Si parte…

    La migliore posizione della Zavorrina è con le mani appoggiate al serbatoio: anche se sembra romantico non avvinghiatevi al vostro Principe Azzurro, perchè gli limitereste i movimenti. E non tenetevi alle maniglie posteriori perchè al primo semaforo in partenza potrebbe mollarvi lì…



    La posizione con le mani sul serbatoio vi permette di mantenere un certo equilibrio e soprattutto di ammortizzare le frenate evitando di schiacciare il povero guidatore…

    Una delle cose più fastidiose per un centauro è lo “sbattimento di caschi” ad ogni frenata: mantenete qualche centimetro dalla testa di lui (ricordando che il casco è comunque più grosso!) e fateci estrema attenzione.



    Tenete i piedi piuttosto indietro (tanto non vi servono che per avere l’appoggio), evitando di toccare con la punta quelli di lui (è pericoloso!).



    Non iniziate discorsi ai semafori, perchè generalmente durano giusto il tempo di dire “va tutto bene?”…



    Se notate un dosso o una buca, puntate i piedi e sollevatevi leggermente dal sellino: eviterete il fastidioso effetto bunging jumping!



    Ma la dritta più valida in assoluto è quella di SEGUIRE TUTTI I MOVIMENTI DI LUI… Non prendete iniziative, sollevatevi dalla curva quando vedete che lo fa il guidatore, NON AGITATEVI continuamente, non spostatevi sul sellino, non giratevi all’indietro…

    Insomma: cercate di stare buonine e ferme.

    Trovare una brava Zavorrina non è per nulla facile.. :shifty:
     
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  2. steve65
     
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    CITAZIONE (americano MP3 @ 27/6/2009, 19:35)
    La posizione con le mani sul serbatoio vi permette di mantenere un certo equilibrio e soprattutto di ammortizzare le frenate evitando di schiacciare il povero guidatore…

    azz......sto pensando allo schiacciamento di "zebedei".........e mi viene male :wacko: :wacko: :woot:
    :lol: :lol: :lol:
     
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  3. favagava
     
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    che ridere!!!!cmq e' vero....quanto rompono le palle le testate...quelle non le reggo.... <_< <_< <_<
     
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  4. americano MP3
     
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    i Scusino Le ZavorrineSi Scherza
    Dal sito del Motoclub Ting'avert riporto una interessante descrizione delle varie tipologie di "zavorrina".

    I puristi del motociclismo sono Solisti gelosi, esclusivisti amanti di un mezzo pur sempre meccanico ma cui riconoscono altresì un’anima. Mezzo meccanico che non offre neppure il più piccolo spazio, né fisico né mentale, per ospitare altri Esseri. Il Motosolista vive il sogno della fusione col suo Mezzo fino alle estreme conseguenze, col plauso dell'industria che dà vita ai sogni e li monetizza.
    Parliamoci chiaro: stiamo parlando di ossessioni carnali, vero Sesso. I Puristi Motosolisti sono rigidamente monogami ed ignorano gli altri, che ritengono deviati, pur se preponderanti per numero, come, del resto, tutti i plebei. Gli altri, gli indecisi, i poligami, se parlano di Sesso, guardano all’altra estremità della sella, là dove siede la Rivale, l'altra Lei, la Compagna, la Zavorrina appunto.

    Detto una volta per tutte che non dimentichiamo l’esistenza delle motocicliste (di norma soliste; se in due – rarissime; con Maschio dietro: roba da telefonare a Geo&Geo), qui vogliamo osservare un po’ più in dettaglio quella che, piaccia o no, è la norma.

    Iniziamo col dire che non tutte le Passeggere del mondo sono uguali, anche se alcune cose le accomunano: per Prima, l’evidente inabilità nel praticare la spaccata (tipo Cavallo con Maniglie, per intenderci), per cui già salire in sella, particolarmente su certe Granturismo teutoniche, si rivela un’ardua prova, specie se è montato il bauletto. Seconda: non essendo dotate di spina dorsale flessibile, le Passeggere vengono duramente malmenate, fino alla tortura, soprattutto se appollaiate come Loreto sul trespolo a bordo di una supersportiva. In Terzo luogo, devono sottomettersi a tenaci incollature delle suole e severe ustioni a caviglie e polpacci, incocciando roventi marmitte assassine. Quarto, devono assoggettarsi stoicamente (ma non così in silenzio…) a soffrire di antipatici e costanti raffreddori, riniti, raucedini. Quinto, devono rassegnarsi ad affrontare una specie di tortura della Goccia Cinese ad ogni frenata, venendo risvegliate e percosse, con l’accompagnamento del classico "klock" di una partita a biliardo nelle collisioni casco-casco col pilota. Sesto – ma non meno importante – devono preventivamente di dimostrare di possedere una enorme disposizione al sacrificio personale, soprattutto dal punto di vista parrucchieristico e sartoriale – aspetto quest'ultimo che rivela come la prove in galleria del vento siano eseguite da maschi.

    Ma, detto degli aspetti universali, osserviamo le varietà e sfogliamo un ideale catalogo delle tipologie di Passeggera (a noi Zavorrina non piace…).

    Categoria Uno: la Pietrificata (o Cadavere). Questa è Colei che resta assisa lontana là dietro, irrigidita e disperatamente artigliata al portapacchi, o alla cinghietta della sella (Triumph, Ducati, etc.). Spesso non viaggia neppure ad occhi aperti e non concepirebbe mai l’idea di abbracciare il pilota, nemmeno se questi mostrasse di gradire. Ai distributori può capitare di cogliere l’espressione sorpresa del motociclista che, solo in quel momento, scopre di non aver viaggiato solo. Sottospecie della categoria, è la Terrorizzata: stesse caratteristiche della precedente, ma, quasi Niobe Impietrita, viaggia ad occhi sbarrati, eseguendo curiosi pendolamenti, sempre inclinandosi nel verso opposto alla moto ed al pilota.

    Apparentemente opposta è la Seconda Categoria o la Loquace: costei chiacchiera ininterrottamente: di lavoro, casa, musica, sport, politica, quasi fosse a bordo di una limousine, solo urlando a perdifiato per farsi sentire. In realtà preferirebbe esserci veramente in una limousine ed annega nelle chiacchiere il suo terrore, alimentato peraltro da alcune performance da dragster o della serie “ci passo-non-ci-passo”. In curva si stringe al pilota con ilare cameratismo e, all'arrivo, sprizza gioia. Il pilota gongola di felicità e condivisione - Ella gongola pensando alla felicità di essere ancora viva. È per pura dignità che all’arrivo non si getta bocconi a baciare il suolo; più tardi, lontana da sguardi altrui, non è escluso che lo faccia.

    Terza Classe: l'Esperta. Avendo profonde conoscenze di Dinamica, sposta con convinzione il peso verso l'interno della curva, con l’abilità di un provetto snowboarder, costringendo il pilota ad un tremendo superlavoro per conservare un minimo di equilibrio. Sottotipo: la Rassegnata che, non avendo alcuna fiducia nel pilota, ne disprezza profondamente la guida e scambierebbe senz'altro le posizioni. Ogni manovra un po’ disinvolta del pilota, la spingerà sempre più in stato di rassegnata atarassia, esternando la reattività di un bagaglio. Attende solo di arrivare ed allontanarsi.

    Il Quarto tipo è il sogno di ogni motociclista, dalla pubertà in poi; è la causa della creazione della sella lunga per la moto ed è motivo di compassione nei confronti degli scooteristi e dei customisti, ostacolati da incongrue selle a due piani. Spesso la ricerca o la speranza dell’avvicinamento di una compagna di questo tipo è il vero motivo, inconfessato ed inconfessabile, dell'acquisto di una moto. Stiamo parlando della Cucciolina (o Coccolona). Ella si applica con ogni parte immaginabile del corpo, addosso al guidatore, abbandonandosi senza remore né timori ad accelerazioni, cambi di direzione, arresti. Aderendo quasi disossata al corpo del Cavaliere, esibisce un'intimità assoluta e, vista ai semafori, spesso ben più che imbarazzante. Le Cuccioline sono, malauguratamente, assai rare - spesso ci si trova in realtà ad aver frainteso, trovandosi, piuttosto, in compagnia di appartenenti ad alcune sottocategorie, quali quelle le Esibizioniste, le Plateali, le Zoccole.

    Un’ultima categoria è rappresentata dalle compagne di sella cui non interessa guidare, che non vogliono adescare nessuno, non si sacrificano nel seguire Lui a tutti i costi. Esse non temono l’aria, il traffico e le curve e godono semplicemente la gioia di condividere i panorami ed i monumenti, gli odori ed i colori, gli orizzonti dilatati, il senso di libertà della festa dell’andare in moto. Le Perle Rare.

    Se ne conoscete una, non è che mi scrivereste per darmi il suo numero di telefono? ;)


    TTW - ZAVORRA: RIVISTE LE REGOLE DELLA FIA
    Il Consiglio mondiale della FIA ha varato, dopo una richiesta specifica della Commissione Touring 3wheeler, un nuovo metodo di assegnazione per le zavorre nel campionato TTW 2008. Il nuovo metodo, che si chiamerà "vittoria con handicap", sarà basato essenzialmente su tre metodi di assegnazione: per i risultati della gara, per il numero delle cene fatte tra piloti, e per la classe di assegnazione finale data alla zavorra (ritrovabile sul sito piaggioMp3isti.com).
    Per i punti in campionato, ogni pilota riceverà un chilo (praticamente solo la FI@) di zavorra per ogni punto conquistato, mentre, per i risultati delle due manches di ogni appuntamento, le zavorre saranno distribuite ai primi sei classificati in questo ordine:
    1. 55kg
    2. 58kg
    3. 63kg
    4. 64kg
    5. 68kg
    6. 85kg
    SUCCESSIVA MODIFICA AL REGOLAMENTO
    Siccome dal quinto in poi tutti si ritiravano come previsto, alla fine di ogni gara le zavorre verranno annullate e ricalcolate in modo da avere a bordo di ogni scooter il giusto peso accumulato. La zavorra massima che un pilota potrà avere sarà di 72kg, 13 in meno del vecchio regolamento. un’ulteriore novità è l’assegnamento di 40kg di zavorra ad ogni pilota nella sua gara d’esordio (praticamente solo l’ossa) :B):
    Attached Image
    post_5614412_1228034962.jpg

     
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  5. americano MP3
     
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    CITAZIONE (favagava @ 28/6/2009, 10:59)
    che ridere!!!!cmq e' vero....quanto rompono le palle le testate...quelle non le reggo.... <_< <_< <_<

    Perche non parliamo del temperamento delle motociclistE?
    Ecco una brevissima storiella che rappresenta l’emblema di tutto quello che qualche maschietto ha sognato più di una volta…

    Una ragazza parcheggia la moto di fronte ad un gruppo di ragazzotti...
    forse ha messo male il cavalletto? forse la strada era in pendenza? chi lo sa? fatto sta che la moto dopo qualche secondo va giù...
    quelli se la ridono e l'apostrofano ironicamente...
    Lei si gira li guarda e fa...
    "VORREI VEDERE VOI, QUANTA ENERGIA VI RIMANE, DOPO UN'ORA TRA LE MIE COSCE...!” :lol: :wub: :woot:
     
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  6. americano MP3
     
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    Ecco una altra chicca pescata in rete questa volta dedicata agli scooteristi. :B):

    1.Per lo scooterista l'accelleratore va tenuto tutto aperto o tutto chiuso

    2.Se ti affianca un altro mezzo a due ruote, ricorda che il tuo scooter è più veloce.
    Non importa la cilindrata, è più veloce. Questo perché ci sono stupide
    moto col cambio che fa perdere tempo, ma tu non hai questo problema. Se
    sono colorate e hanno buffi nomi tipo cbr o r1 o gs o rt, ricorda che è
    tutta una facciata per sopperire alla mancanza dell'arma segreta, il
    variatore.

    3.Ricorda di esibire il tuo costoso mocassino tenendo il piede ruotato
    verso l'esterno a sporgere dallo scudo. Godi al pensiero degli scemi col
    cambio

    4.Quando piove, ricorri alla tua Audi. Andare su due ruote quando piove è
    un segno di stupida cocciutaggine tipico di chi guida mezzi col cambio

    5.Sotto la plastica del tuo scooter si nascondono magìe e misteri insondabili.
    Non azzardarti mai a chiederti perché lo scarico fuma o il motore perde
    colpi. Aspetta che si accenda una spia che ti dice che devi portarlo dal
    meccanico e poi portacelo,e che sia autorizzato, sennò rompi l'incantesimo e lo scooter non andrà più
    .
    6.Acquistando uno scooter, hai diritto a un posteggio dove vuoi tu.
    Se non c'è un posteggio, puoi attaccarlo alle moto che stupidamente sono inclinate sul
    cavalletto laterale (dalla parte opposta rispetto al cavalletto). Se ti
    viene il dubbio che così la moto non si può più raddrizzare, ricorda che
    i motociclisti sono abituati alle avversità (pensa al cambio o la catena
    che si sporca... brrrr)e se la cavano sempre

    7,Con la mano libera dalla frizione, fuma, telefona, o possibilmente entrambi.

    8.Essendo lo scooter sicuro, non hai necessità di abbigliamento specifico.
    Maglietta, calzoncino, ciabatta e caschetto da ciclista e via! ina utostrada a godere il fresco

    9.Cerca anche di trasportare qualcosa sulla pedana (un'incudine va
    benissimo,ma anche la poltrona della nonna è ok) per dimostrare che tu puoi

    10.Se la macchina davanti a te mette la freccia a destra e' un chiaro invito
    superarlo da quella parte.

    11.Le frecce sono uno stupido retaggio di altri tempi. Usale per dare
    colore al grigiore della città, se vuoi.
    Anche gli specchi sono inutili. Cambia direzione o corsia quando vuoi,
    lo scooter è "agile". Anche se lungo 3 metri e mezzo: quello a cui tagli
    la strada neanche se ne accorgerà (puoi anche insultarlo).

    12.Se incroci qualche motociclista che ti fa un segno a V con le dita, sta
    cercando un bagno oppure è inglese e ti sta mandando affan@@lo.
    Rispondigli per le rime.


    (noi facciamo tutto il contrario dal 1° al punto 12....vero

    Risposta

    Sono perfettamente d'accordo con voi. Ieri mentre mi passavo il gel sulla barba e spruzzvo la lacca dentro il casco ultrajet a papalina...mentre ero fermo allo stop..al semaforo..un infradito mi è scappata dal piede e si è infilata tra tra il freno e la manopola del gas..facendomi paritire a tutta birra cosi con il vento mi si è scomigliata la camicia di seta lavata e i bermuda in gabardine che indossavo. Oltretutto indossando dei guanti in finissima e delicatissima pelle di "ghigno ridens" non ho potuto afferrare con forza l'mbrello che tenevo con la mano destra..anche perche nella sinistra avevo sigaretta cellulare e sminchionavo pure con il migolo rimastomi libero sul navigatore satellitare. Come vi capisco.... E' proprio vero..non ci sono piu i motociclisti di una volta... :B):
     
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  7. Papi.ghillina
     
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    ;) americano, credo che tutto questo doveva essere postato nella sezione zavorrine, :o: dove tra l'altro è già inserito altro "materiale del genere"
    oppure avevi pensato di non farcelo sapere??? :ph34r: :)
     
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    Tessera socio n° #0142

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    Castel San Giovanni (Piacenza) ITALIA

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  9. trixbella
     
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    Stupendo!!!
    sono pochissimo scooterista (a parte il fatto che non importa la cilindrata altrui, il mio Nessie è cmq più veloce...) e sono decisamente zavorrina Esperta, sottotipo Rassegnata, visto che non posso guidare il nex se sono col fidanzato, per evidenti questioni di mole...
     
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8 replies since 27/6/2009, 18:35   909 views
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