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eugenesis.
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E' iniziata ufficialmente la nuova stagione 2017.
Approfitto della mezza giornata libera che solitamente
è il sabato pomeriggio per cominciare a girare sul serio.
Come al solito , andando di fretta , vado da solo
per far prima .
Partenza da Parma alle 13.30 alla volta
dell' alta Val Taro . Borgotaro , Bedonia , poi
cominciano le curve strette del passo di Montevacà.
Svalico in Val Ceno , Anzola , Casalporino per salire quindi
al passo del Tomarlo ; fino a poco tempo fa questa strada
era una delle migliori della provincia di Parma , quasi una
pista in salita , mentre adesso anche questa è ormai rovinata
da frane e smottamenti vari.
Scendo a Santo Stefano d' Aveto , poi prendo per Piacenza
e arrivato al bivio per Vicosoprano , salgo verso la sinistra
orografica della stretta vallata , arrivato in quota poi
godo del panorama che mi circonda (tutto il gruppo Maggiorasca, Bue,
Ciapa Liscia nel versante oppsto).
Percorro ora una stradina stretta senza parapetto all' apparenza
non transitabile causa sassi sulla carreggiata ; ovviamente in
auto non sarei riuscito a passare , ma con 2 ruote non è
stato niente di che.
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Arrivo al Valico del Pescino , poi proseguo verso il secondo
valico di Monte Veri che altro non è che il bivio
con la SP52 che salendo da Ottone , prosegue per Cerignale
e torna ancora in Val Trebbia.
Giro a destra per Cerignale ed arrivo pian pianino
dopo una lunga discesa (vedo pure diversi caprioli..)
verso Ponte Organasco.
Riprendo finalmente la statale della Val Trebbia
adesso larga e ben tenuta , un vero invito a nozze
per dare un pò di manetta!!
Arrivo a Marsaglia, poi Bobbio , Rivergaro , Piacenza
e Parma via "pallostrada"(non volevo far tardi.. altrimenti
qualcuno a casa brontolava..).
Alle 17.30 sono in garage come sempre rilassato e soddisfatto
dopo una bella dose di curve .
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285 Km
https://goo.gl/maps/Na4MRnkRPiR2.
Valico del Pescino e Monte Veritra Genova e Piacenza |